Joe Manich

Il mio percorso di carriera

Ho cominciato a lavorare per Ansys nel giugno 1987, quindi più di 35 anni fa. Sono stato inserito nel team di supporto tecnico, che oggi fa parte della divisione Ansys Customer Excellence (ACE). Tre anni dopo, mi hanno proposto di entrare nella divisione Sviluppo, per contribuire a sviluppare e a gestire il rilascio della prima versione dei nostri prodotti sui PC, insieme a John Swanson, fondatore di Ansys, e altri. Da quel momento in poi ho diretto una lunga serie di progetti e team. Nel 2018 mi è stato chiesto di dirigere un team che era impegnato da anni in una complessa attività di ricerca e sviluppo. Nel mio ruolo attuale, ho aiutato questo team a rilasciare la prima versione del suo prodotto.

Come spiegherei il mio lavoro a un bambino

Lavoro con i computer e con persone intelligenti che creano prodotti software straordinari, che visualizzano sullo schermo immagini stupende, per aiutare i progettisti a realizzare prodotti sicuri e di qualità.

Cosa faccio veramente

Gestisco i budget, assumo gli sviluppatori e mi assicuro che sviluppatori, tester e tecnical writer abbiano ciò di cui hanno bisogno per svolgere il loro lavoro.

Perché ho scelto Ansys

Alla fine degli anni '80 il marchio Ansys era già molto prestigioso nella comunità ingegneristica. Prima di essere assunto, nel 1987, usavo i suoi strumenti e ho sempre nutrito una profonda ammirazione per l'azienda. Da allora, ho avuto la fortuna di prestare servizio proprio qui.

La possibilità di passare da un team all'altro ha sempre costituito un notevole vantaggio, anche quando eravamo una piccola azienda. Io preferisco perdere un dipendente perché passa a un altro team all'interno di Ansys, piuttosto che vederlo lavorare per un concorrente o chiunque altro fuori dall'azienda. Questa è la mentalità che ho sempre avuto come responsabile, e che ho imparato dalle persone a cui rispondevo all'inizio della carriera. Senza la mia capacità di adattamento non sarei mai riuscito a passare dal supporto tecnico alla divisione Prodotti e, anche al suo interno, a passare da un team all'altro e da una business unit all'altra.

Senso di appartenenza

Io credo nella nostra missione, che consiste nel fornire strumenti di progettazione, collaborando con altre persone che condividono la stessa passione per il software di progettazione funzionale ed efficiente.

Il mio miglior consiglio

Quando fai quello che ami, non stai lavorando. Trova la tua passione e segui i tuoi sogni. Oggi Ansys offre un enorme portafoglio di opportunità, e questo costituisce un notevole vantaggio.

Partecipazione

Io partecipo attivamente alla piccola comunità latina di Pittsburgh. Nel 2004 sono stato co-fondatore della camera di commercio ispanica di Pittsburgh, dove ho ricoperto varie funzioni per 10 anni. Attualmente, sono co-responsabile del gruppo ERG (Employee Resource Group) Ansys Latino Connection.

Inoltre, mi è molto piaciuto partecipare al programma di tirocinio interno di Ansys. Il mio team assume un certo numero di tirocinanti ogni anno, e io ho anche il privilegio di incontrare i nuovi stagisti a ogni rotazione. Ho il piacere di condividere la storia di Ansys e parlare dell'evoluzione della nostra grande azienda.

Quello che forse non sai

Le persone che mi incontrano si stupiscono di vedere che sono alto un metro e novanta. Con il lavoro remoto e le riunioni sempre e solo con Teams, si perde l'abitudine a incontrarsi dal vivo.

Io sono appassionato di baseball. Seguo i Pittsburgh Pirates e i New York Yankees. Sto anche cominciando a interessarmi al calcio (o "futbol"), soprattutto ora che si stanno avvicinando le finali della Coppa del mondo.

Amo il teatro dal vivo (opere e drammi) e la Salsa, sia la musica che la danza.